venerdì 4 maggio 2012

INSIEME PER L’EUROPA e RUN 4 UNITY 2012 Generazioni unite per testimoniare il loro impegno per la pace e l’unità.

In questo periodo si parla spesso d’Europa, ma con toni preoccupati, di timore, di sfiducia; eppure c’è un’altra Europa, quella della gente comune, di adulti e giovani che portano,pur tra le difficoltà, una ventata di speranza, di fiducia nelle infinite possibilità di lavorare insieme per il vero bene comune. Sono coloro che aderiscono a Movimenti e comunità cristiani che vogliono portare il proprio contributo concreto alla riconciliazione, alla pace, alla vera fratellanza nel continente europeo.


Lo dimostra l’evento Insieme per l’Europa, giunto ormai alla terza edizione, che si svolgerà il 12  Maggio p.v. a Bruxelles  ed in contemporanea in altre città d’Europa, comprese Ancona ed Ascoli, unitamente alla staffetta mondiale organizzata dai Ragazzi per l’Unità,in centinaia di città,nei diversi fusi orari.

Sono cattolici, evangelici, ortodossi, anglicani, riformati, pentecostali di Chiese libere ed altri che, pur mantenendo la propria autonomia, lavorano in comunione nei diversi campi della famiglia, del lavoro, dell’economia, dell’educazione, sanità, mass-media, arte, ambiente, sport, politica.

Nelle Marche sarà possibile vivere insieme questo speciale appuntamento: in Piazza Cavour ad Ancona, dalle ore 15 la marcia si snoderà lungo le vie della città fino al Centro Giovanile Salesiano, in via Don Bosco. Qui gli adulti, nella sala annessa allo stesso Centro, si collegheranno con Bruxelles, sede della manifestazione centrale di “Insieme per l’Europa”.

Alla stessa ora ad Ascoli Piceno il ritrovo sarà in Piazza del Popolo con lo stesso programma fino al ritorno nella medesima piazza, dove continuerà il pomeriggio per i più giovani, mentre gli adulti si ritroveranno nella sala del  Palazzo dei Capitani.

In entrambe le città ci saranno brevi testimonianze, momenti di preghiera ecumenica e, naturalmente, festa insieme.

Nel messaggio di “Insieme per l’Europa” del 2004 a Stoccarda ci si è lasciati dicendo che “L’Europa è giunta ad un momento decisivo per la sua esistenza e per il suo progetto futuro: non può infatti limitarsi ad essere un mercato o un’unione per la sicurezza dei suoi cittadini. Si avverte che un nuovo soffio dell’amore di Dio su tutti i suoi popoli spinge l’Europa ad essere molto di più.”

A conferma di tutto ciò le recenti parole di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio :”O l’Europa è unita o sparirà dalla storia mondiale” e continua “Abbiamo avuto i padri europei. Oggi noi dobbiamo essere i fratelli europei e attraverso i nostri movimenti irradiare questo messaggio.”

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